Le origini storiche del Taiji Quan risalgono circa al XII° sec. D.C.
La sua creazione fu attribuita ad un Monaco Taoista di nome Zhang San Feng che viveva tra le montagne Wudang.
Ci sono molte leggende che avvolgono nel mistero questo famoso personaggio.
Una di esse narra che il Taiji Quan fu rivelato a Chang San Feng durante una meditazione, guardando fuori da una finestra quando vide un combattimento tra una gazza e un serpente. La gazza cercava di attaccare ma il serpente, con rapidi movimenti a spirale, faceva sempre in modo di trovarsi appena fuori della sua portata per poi contrattaccare.
Questo combattimento spinse Chang San Feng a riflettere su alcuni principi ed a creare il Taiji Quan.

 

Un altro personaggio di spicco che contribuì a creare e a diffondere il Taiji Quan, fu Chen Wanding che visse attorno al XVI° secolo nel distretto Wen, provincia Henan “. Nel creare il Taiji Quan Chen Wanding fu influenzato da Qi Jiguang (1528 – 1587) famoso generale della dinastia Ming esperto di arti marziali che trattò alcuni stili di wushu in un libro intitolato la lotta in 32 forme.

Chen Wanding compose uno stile tutto suo “il Taiji Quan stile Chen” combinando tecniche marziali con tecniche del Tuna (esercizi di respirazione) e del Dao Yin (applicazione dell’energia interna) creando un sistema completo di esercizi caratterizzato dall’unione dell’applicazione della forza esteriore “visibile” ed interiore “invisibile”.